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Torre di guardia del Limes (ricostruita)

La torre in legno ricostruita sul Pfahlbuck accanto alle fondamenta di una torre di guardia del Limes in pietra mostra una delle prime fasi di costruzione dell'antica linea difensiva romana.

Dalla piattaforma d'osservazione della torre si vedono la curva a gomito che il Limes traccia in questo punto, le fondamenta dell'antica torre in pietra e una piccola sezione del recinto a palizzata ricostruito. Nella prima fase di costruzione l'intero Limes era provvisto di torri in legno e di un recinto di questo tipo. Anche se oggi non sembra particolarmente temibile, in passato il vallo costituiva un ostacolo molto efficace a difesa dei confini dell'Impero romano.

Sulla collina dove sorge la torre in legno più antica sono ben riconoscibili il fossato circolare e quattro fori per i pali. Nella prima e nella seconda fase d'ampliamento del Limes queste torri in legno sorgevano un po' arretrate rispetto alla linea di confine. Le fondamenta delle torri in legno furono tagliate dal Limes in pietra durante la quarta fase d'ampliamento. La tabella illustrativa situata accanto alla torre in pietra spiega il percorso del Limes nei dintorni dell'odierna località di Kipfenberg.

Da un'altezza di 8 metri si aveva una visuale perfetta sia sul muro del Limes a destra e a sinistra della torre (i resti del muro sono ancora visibili agli angoli delle fondamenta), sia, naturalmente, sul castrum di Böhming nella valle. La torre era un punto di guardia di grande importanza strategica, in quanto garantiva il contatto visivo diretto con l'accampamento fortificato e la possibilità di sorvegliare l'intera vallata da Böhming a Ilbling lungo il corso dell'Altmühl.

Le notizie provenienti dalle altre torri venivano comunicate alle truppe stazionate nel castrum, che quindi potevano intervenire rapidamente in caso di necessità. La chiesetta bianca che si scorge fuori dal centro abitato guardando verso Böhming sorge proprio al centro di quello che era l’antico accampamento romano.

Lungo i 550 km del Limes non vi è nessun altro luogo in cui, come qui, si possono osservare contemporaneamente tutte le fasi d'ampliamento della fortificazione difensiva ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO ed un castrum romano.